lunedì 25 febbraio 2008

Il Pesce Topo

Un «pesce-topo» al parco Underwater World di Singapore . Il raro animale, considerato un sorta di incrocio tra lo squalo e la razza, è stato trasferito nel Paese dal Canada in occasione dell'anno cinese del Topo. Questa strana creatura, scoperta nel 1765 dal ricercatore Gunnerus e classificato con il nome scientifico di Coryphaenoides rupestris, vive nell' Atlantico settentrionale.

Sono rimasto molto affascinato da questa creatura "diversa" in quanto una specie di "deviazione evolutiva". Quante creature negli abissi aspettano ancora di essere scoperte e classificate? una domada dalla risposta impossibile... ma affascinante!

lunedì 18 febbraio 2008

Il razzo indiano

L'India ha orgogliosamente esibito il missile a testata nucleare Agni III durante la parata militare per la Festa della Repubblica.

Personalmente non credo che una nazione debba dimostrare la sua forza e la sua importanza sfoggiando le tecnologie belliche nucleari. Il mondo moderno dovrebbe aver imparato dal recente passato quali possano essere le conseguenze dell'impiego di armi di questo genere...
Questa notizia non ha avuto molto risalto mediatico ma credo che sia necessario sapere che l'India, paese che sta vivendo un incredibile sviluppo economico e sociale, stia investendo molte energie sul fronte bellico.
Ovviamente il mondo politico internazionale non ha preso alcuna posizione a riguardo, se non pacata o addirittura di compiacimento. A controprova di questo il fatto che l'ospite d'onore della parata è il presidente francese Nicolas Sarkozy.

Sono certo che l'India non utilizzerà mai questi missili e che li sfoggierà solo come uno strumento per incutere timore ma dal mio punto di vista vorrei vedere le nazioni farsi vanto di tutt'altri argomenti.

Il venditore di pulcini

Questa foto è stata scattata al mercato di Karachi, in Pakistan.
I pulcini sono completamente colorati per essere più appetibili dai compratori.

Sono rimasto molto colpito da questa forma di comunicazione promozionale. Vivendo in un'epoca dove le grandi aziende studiano piani di marketing e comuncazione estremamente sofisticati e lo spamming pubblicitario impazza, sono compiaciuto nel vedere che esistono ancora idee originali e semplici per promuovere un commercio "povero".

Think different!

domenica 27 gennaio 2008

Tough Guy

La foto che pubblico rappresenta la prova del fuoco. Questa è una delle tappe della corsa estrema «Tough Guy» a Perton, in Inghilterra. Una vera e propria gara per la sopravvivenza.

La corsa si svolge ogni gennaio ed è considerata la gara più dura ed estrema del mondo. Visitando il sito internet ognuno potrà capire meglio le varie tappe ad eliminazione ed eventualmente iscriversi...

Questa corsa ed altre del genere sono la proiezione della continua ricerca dell'estremo da parte di atleti fuori dal comune. Per questi sportivi la disciplina non è tanto fisica ma principalmente mentale.

martedì 22 gennaio 2008

Flagellazione degli sciiti

In Afghanistan i musulmani sciiti celebrano la «Ashura» flagellandosi violentemente con catene e coltelli fino a farsi sanguinare (abbondantemente). La processione religiosa vuole ricordare il martirio del nipote di Maometto, Hussein, ucciso nella battaglia di Karbala, nell'attuale Iraq, nel 680 dopo Cristo.

Questa immagine lascia perfettamente intedere quanto sia profonda e radicata la fede musulmana. L'ammirazione che potrei provare si fonde alla mia personale disapprovazione verso il concetto di dolore come prova di fede. Il credo verso qualsiasi forma religiosa dovrebbe un sentimento di amore e non di alienazione fisica. Questa mia considerazione può essere ovviamente essere estesa a forme passate del credo cristiano come, ad esempio, l'applicazione del cilicio.

Quest'ultimo strumento di dolore fù introdotto dagli anacoreti cristiani che erano soliti indossarlo sulla nuda pelle per fare penitenza e mortificare la carne. Il cilicio è una cinghia uncinata o formata da una corda ruvida costellata di nodi, che viene stretta attorno alla vita o alla coscia in modo da provocare un dolore non estremo ma costante. Questo strumento di dolore fù utilizzato anche dai Membri Numerari dell'Opus Dei che mortificavano il proprio corpo per due ore al giorno per avvicinarsi al sacrificio di Cristo.

Credo che l'affermazione di un credo religioso dovrebbe essere dimostrato attraverso tutt'altre forme di fede.

martedì 15 gennaio 2008

Cina - sicurezza pubblica


Questa è una vera e propria sessione di allenamento femminile per addetti alla sicurezza pubblica in Cina. Nonostante il freddo e il nevischio le esercitazioni si svolgono all'aperto. L'immagine è stata scattata al centro addestramento di Xi'an, nella provincia di Shaanxi.

Questa immagine mi ha molto colpito...immaginereste mai qualcosa del genere in Italia?

J.Castrission e J.Jones - 3000 km in kayak


James Castrission e Justin Jones, due ragazzi neozelandesi di 25 e 24 anni, hanno attraversato a remi il mare della Tasmania sfidando onde incredibilmente alte e condizioni atmosferiche al limite del possibile. Sono partiti il 13 Novembre 2007 da Forster, nella costa nord del Nuovo Galles del Sud (Australia), per raggiungere la costa della Nuova Zelanda presso la città di Auckland. Il viaggio si è compiuto a bordo di un kayak attrezzato per realizzare questa impresa fantastica. Dopo 3.300 km e 62 giorni di navigazioni, i due giovani neozelandesi, hanno raggiunto la meta accolti da un pubblico festante. Castrission, appena raggiunta la terra ferma, ha dichiarato: “abbiamo sopportato incredibili difficoltà”. In effetti il loro viaggio ha subito molte variazioni… le raffiche di vento e un mare fortemente agitato li hanno costretti ha variare il percorso, rimanendo in viaggio per più di tre settimane rispetto al previsto. I due ragazzi hanno dovuto razionare le provviste di cibo e a causa della rottura del radarfaro elettronico, hanno potuto comunicare la loro posizione solamente con delle piccole luci di navigazione.

J.Castrission e J.Jones hanno dedicato l’impresa a Andrew McAuley, un avventuriero trentanovenne australiano, che l’anno scorso tentò da solo la medesima traversata, ma morì disperso durante la difficile impresa.

Spero che questa impresa, oltre che portare fama e successo ai due ragazzi neozelandesi, possa rendere eterna la memoria dello sfortunato McAuley. Forse possono sembrare imprese stupide e insensate ma perseguire un sogno nella speranza di realizzarlo, vale molto di più di quanto si possa pensare.

sabato 12 gennaio 2008

Herbert Nitsch - il re degli abissi

Herbert Nitsch è il nuovo indiscusso re degli abissi. Nel Giugno del 2007 ha stabilito il nuovo record di Apnea in assetto variabile assoluto "No Limits" con l'impressionante profondità di -214 metri in 4 minuti e 24 secondi.
Questo record ha impressionato il mondo intero in quanto ha completamente spostato la percezione del massimo limite raggiungibile. L'apneista italiano Umberto Pellizari, conosciuto anche per i suoi programmi televisivi, nel 1999 aveva stabilito il record mondiale con un -150 metri. Ricordo perfettamente che si scrisse che Pellizari aveva raggiunto delle profondità difficilmente superabili. Questo rende meglio l'idea del valore del record di Herbert.
Herbert è un ragazzo austriaco, paese che storicamente non ha prodotto molti campioni in questo sport, che si è dedicato all'apnea quasi per scherzo. Herbert Nitsch è infatti un pilota di linea per una compagnia aerea austriaca che ha sempre avuto una certa passione per lo snorkeling. Sorprende come Herbert iniziò la sua folgorante carriera di profondista. Fu così poi tra l'altro che gli venne assegnato lo pseudonimo di "Flying Fish", ovvero pesce volante. Nitsch d'altronde o è in acqua o è in volo...
Agli albori della sua nascita come apneista (1998-1999), c'è un episodio che merita venga citato. Accadde che in una giornata di snorkeling come tante altre, Nitsch incontrò sul fondale dei subacquei muniti di autorespiratore. Questi, stupiti, gli offrirono aria dall'erogatore. Herbert naturalmente non prese alcuna aria.
La sera Nitsch reincontrò il gruppo di subacquei che festeggiavano sulla spiaggia. Fuori dall'acqua finalmente poterono scambiarsi qualche parola. I sub gli chiesero subito se sapesse a che profondità si erano incontrati quella mattina. Nitsch lo ignorava, stava facendo "snorkeling". Gli dissero che era sceso a -32 metri...
La cosa finì lì ma il pesce volante Nitsch cominciò a informarsi sull'apnea subacquea. Venne a conoscenza che in quello stesso anno il record nazionale austriaco era stato battuto e portato a -36 metri...Questa fu la molla che fece catapultare il pesce volante alla ribalta dell'apnea mondiale in appena 2 anni dal suo esordio.
Recentemente Herbert ha dichiarato di voler intraprendere una preparazione specifica per provare ad arrivare a -300 metri. Non ho ancora capito se stesse scherzando o se realmente ha la convinzione di potercela fare.
Ritengo Herbert Nitsch l'atleta più "No Limits" di cui abbia mai sentito parlare. I limiti possono essere sempre superati se si ha la giusta forza mentale e questo Herbert l'ha capito molto bene...


venerdì 11 gennaio 2008

Edmund Hillary - l'uomo che conquistò il tetto del mondo

Oggi è scomparso Edmund Hillary.



Sir Edmund Hillary, neozelandese, fu il primo uomo a conquistare la vetta più alta del mondo.
Il 29 maggio 1953, assieme allo sherpa Tenzing Norgay, raggiunse la cima dell'everest, scrivendo per sempre il suo nome nella leggenda.
Hillary era un uomo che dedicò la sua vita ad imprese fantastiche. Fu il terzo uomo (dopo Amudsen e Scott) a raggiungere il Polo Sud. Si impegnò molto nel sociale, aiutando le popolazioni Sherpa di Khumbu tramite la sua fondazione "Himalayan Trust" che costruì ospedali, cliniche, ponti e scuole.
Penso che quest'uomo sia la prova che "quello che conta non è tanto l'idea, ma la capacità di crederci fino in fondo (Ezra Pound)". Le sue storiche imprese hanno un sapore romantico d'altri tempi. Oggi la tecnologia ha reso le sue imprese banali e facilmente uguagliabili, ma pensate cosa deve aver voluto significare progettare e raggiungere "il tetto del mondo" solo con la forza della passione.
Io considero Hillary un eroe romantico che dimostrò al mondo che nulla è impossibile se ci credi fino in fondo.

Grazie Edmund